A cosa servono le fotografie di branding?
Per la maggior parte dei piccoli business, il desiderio di organizzare un servizio fotografico nasce da un bisogno preciso. Magari stai progettando il tuo sito e ti servono immagini che lo rendano unico; oppure stai ripensando i contenuti della tua presenza social per posizionarti meglio. Una volta scattate e ricevute le fotografie, le userai per rispondere a questo bisogno e poi potrai dimenticartene, soddisfatta. Giusto? Sbagliato. Dieci punti in meno a Grifondoro.
I modi in cui le fotografie di branding possono accelerare la crescita della tua attività sono tantissimi e sarebbe davvero un peccato limitarsi. Il tuo archivio fotografico è uno strumento potente che aspetta solo di essere usato per attirare clienti e mettere in luce la tua esperienza.
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La prima cosa che devi sapere è che le fotografie aiutano a costruire la relazione tra te la clientela e per questo motivo è un’ottima idea inserirne almeno una in ogni punto di contatto. Pensa ai touchpoint della tua strategia di marketing, che prima ti fanno entrare nell’orizzonte del pubblico e poi lo portando a conoscerti e fidarsi di te; ma anche agli step di erogazione del servizio a chi l’ha già acquistato o il packaging dei prodotti. Le persone che comprano da te stanno facendo un investimento, piccolo o grande che sia, e hanno bisogno di vedere che tu ci sei per loro.
Di seguito trovi una checklist che parte dagli usi più ovvi e poi ti porta, passo dopo passo, a fare fruttare il tuo investimento in modi che non avresti mai immaginato, neanche nei tuoi sogni più rosei.
1 – completa il tuo sito con le foto
È ora di togliere le foto stock e fare diventare davvero unica e on brand la tua casa digitale. Una buona prima impressione invoglia l’utente a rimanere e navigare tra le pagine, oltre a far capire che fai sul serio. I ritratti non possono mai mancare, anche se vendi prodotti: inseriscili almeno in homepage, nella pagina “chi sono” e in quella di contatto.
2 – cambia le foto profilo dei canali social
Puoi usare una sola fotografia per tutti i social su cui sei presente, per assicurarti di essere sempre riconoscibile, oppure diverse, se senti l’esigenza di adattarti al contesto (pensa, ad esempio, alle differenze di “tono” tra LinkedIn e Tiktok).
3 – fai splendere il tuo feed di Instagram
Qui avviene la narrazione quotidiana del tuo brand, la scoperta graduale di tutto ciò che hai da offrire da parte di chi ha scelto di seguirti o potrebbe cominciare a farlo. Condividi le tue foto come post classico o inseriscile in un template grafico per creare un carosello.
4 – modifica le copertine dei reel
Instagram dà la possibilità di impostare una copertina personalizzata per i reel, caricandola dalla galleria. Se ti sembra che i frame dei video stonino nel tuo feed, ritaglia una foto in verticale (formato 9:16) e selezionala prima di pubblicare. Lo sapevi che si possono modificare anche le copertine dei vecchi reel già pubblicati?
5 – dai una rinfrescata al blog…
Il bello degli articoli del blog è che sono evergreen: un contenuto scritto anni fa può continuare a comparire nei risultati di ricerca di Google ed essere condiviso. Aggiorna gli articoli che vanno forte con le tue nuove foto di branding per renderli ancora più interessanti.
6 – … e poi portagli traffico con Pinterest
A Pinterest non interessa quante volte condividi lo stesso articolo, purché tu lo faccia con immagini diverse. Crea più pin con combinazioni di fotografie e grafiche diverse (e controlla quale ottiene più click!)
7 – invia una newsletter riconoscibile grazie alle foto
Ammettilo: è capitato anche a te di iscriverti a una newsletter per scaricare il freebie e poi dimenticartene, finché non ti è arrivata una mail e ti sei chiesta “e questa persona chi diavolo è??”. Chi si iscrive alla tua mailing list potrebbe dimenticarsi il tuo nome, ma più difficilmente la tua faccia. Includi in ogni comunicazione un banner, in apertura o in chiusura, che contenga una brevissima bio, una tua foto e il colori della tua identità visiva.
8 – crea un lead magnet
Usa le foto all’interno di lead magnet e freebie per instaurare, nella mente dell’utente, una connessione tra te e il beneficio che sta traendo.
9 – pubblicizzati con le adv usando le foto per le creatività
Il mondo delle sponsorizzate è complesso, ma quando sono fatte con criterio portano grandi risultati. Che si tratti di inserzioni su Meta o Google, un’immagine che catturi l’attenzione del pubblico può fare la differenza.
10 – rendi più belli packaging fisici, prodotti digitali e corsi
L’identità visiva del tuo brand non deve essere relegata soltanto al marketing. Chi acquista un tuo prodotto o servizio sta proseguendo il viaggio iniziato la prima volta che ti ha incontrata e ha bisogno di rassicurazione sul fatto che tu stia continuando ad accompagnarla/o.
11 – dai il benvenuto di persona
All’inizio del percorso con te invii materiali come guide o questionari? Includi le tue foto per iniziare fin da subito a creare la relazione tra te e chi li riceve.
12 – concludi l’esperienza in bellezza con una thank you card
Inserire una nota personalizzata quando spedisci i tuoi prodotti o mandare una thank you card a chi ha lavorato con te è un pensiero semplice ma efficace: dimostra la tua cura e rafforza il legame con le/i clienti che potrebbero tornare da te in futuro o fare passaparola. Usa le foto per personalizzare ancora di più questi biglietti.
13 – cambia la foto profilo dell’e-mail
Non dimenticarti che anche la mail ha una foto profilo: scegli un ritratto per dare a chi la riceve l’impressione di fare la tua conoscenza.
14 – imposta una firma personalizzata per le e-mail
La firma automatica alla fine delle mail serve a riportare il tuo nome, job title e le informazioni di contatto. Ma è anche una possibilità di “brandizzazione” da non perdere: usa i colori della tua identità visiva per il testo e affianca una tua fotografia, invece del classico logo, per rendere la comunicazione più personale.
15 – distribuisci biglietti da visita e cartoline che saltano all’occhio
I biglietti da visita sono storicamente il pezzo forte del mondo grafico… e proprio per questo quelli che includono anche una fotografia si distinguono dagli altri. Potresti anche crearne diverse versioni con altrettante immagini.
16 – crea una copertina per il tuo podcast
Dai un volto a un nome e, in questo caso, a una voce. Chi atterra sul tuo podcast senza conoscerti ha soltanto un’immagine quadrata come accompagnamento visivo; se inserisci una foto nella grafica della tua copertina, potrà immaginarti dall’altra parte delle cuffie e familiarizzare con te.
17 – progetta un catalogo
Catalogo, pricing guide, brochure – insomma, lo strumento che usi per presentare in maniera dettagliata i tuoi servizi o prodotti e traghettare verso l’acquisto chi ha già espresso interesse. Questo è un ottimo momento per giocarti i tuoi migliori asset visivi!
18 – alza il livello dell’esperienza con un preventivo personalizzato
Anche se non hai pacchetti standard ma crei preventivi su misura, usa le tue fotografie professionali per trasmettere il valore del tuo lavoro e ricordare che vali ogni centesimo speso.
19 – usa le tue foto per proporti a riviste e giornali
Gli editor preferiscono fotografie di qualità. Se sei in grado di fornirle insieme al tuo pitch, le possibilità di essere selezionata per un articolo aumentano.
20 – fai bella figura nelle collaborazioni
Ti hanno invitata a condividere le tue competenze partecipando a una diretta, un workshop o un convegno? È una bella occasione per raggiungere il pubblico di chi ti ospita. Molto probabilmente ti verrà chiesta una tua foto da inserire nelle grafiche che pubblicizzano la collaborazione e avere un ritratto professionale a disposizione fa capire subito che sei un’esperta, invogliando così le persone a partecipare e informarsi sulla tua attività.
bonus – stampa le tue foto e decora lo spazio in cui lavori
Perché no? In fondo un servizio fotografico di branding è anche una celebrazione della strada che hai percorso fin qui e di quello che stai costruendo. Esponile con orgoglio e guardale quando hai bisogno di darti la carica.
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